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sabato 4 giugno 2022

Lush si mette a nudo e presenta la mostra evento “Get Naked!”

Buon sabato a tutti!!!!

Come state passando il weekend??

In questo post vi pubblico il bellissimo evento creato da Lush a Milano in occasione della Giornata Mondiale degli Oceani.

Mercoledì 8 giugno, in occasione della Giornata Mondiale degli Oceani, Lush presenta presso Hangar21 a Milano, un’esposizione esperienziale per raccontare la storia dei prodotti più innovativi e di design nel panorama della cosmesi.


Milano, aprile 2022 - Lush, brand etico di cosmetici freschi e fatti a mano, in occasione della Giornata Mondiale degli Oceani e nella cornice della Milano Design Week, presenta mercoledì 8 giugno presso Hangar21 in via Tortona 27 a Milano, l’esposizione esperienziale “Get Naked!”. La mostra evento, aperta al pubblico dalle ore 12.30 alle 20.30, rappresenta la celebrazione del futuro della cosmesi secondo Lush: un viaggio multisensoriale alla scoperta dell’evoluzione del design di prodotto, sempre più attento alle esigenze del pianeta per innescare una vera e propria rivoluzione cosmetica. Protagonisti assoluti dell’esposizione “Get Naked!” i prodotti nudi, solidi e privi di packaging inventati e brevettati da Lush dal 1987 a oggi. Rappresentano il 66% dell’intera gamma prodotto Lush e sono il vero e proprio fiore all’occhiello del processo creativo e punta di diamante dell’innovazione del brand inglese. Nel corso degli anni la creatività si è tradotta in vera avanguardia della Ricerca e Sviluppo prodotto. Da shampoo solidi, a balsami per il corpo, da bombe da bagno a saponi, passando per balsami scrub e deodoranti, fino ad arrivare ai gel doccia e perfino a dischetti struccanti. In un momento storico in cui cresce l’attenzione del mondo sugli effetti del cambiamento climatico e dell’inquinamento causato dalla plastica, cresce anche l’esigenza di aumentare l’impegno nel trovare alternative efficaci. La mostra evento “Get Naked!” si propone come un momento di condivisione alla ricerca di soluzioni, un luogo di divertimento e scambio di idee per guardare insieme al futuro. Il tempo per il cambiamento non può essere altro che ora.


Mani in pasta: il nudo è frizzante! Plasmare un prodotto nudo è un’esperienza da veri designer: mercoledì 8 giugno dalle 12.30 alle 20.30, Lush inviterà i visitatori di “Get Naked!” presso Hangar21, a mettere le mani in pasta e realizzare la propria bomba da bagno. La Milano Design Week diventa occasione per trasformarsi in mastri impastatori Lush, coloro che ogni giorno realizzano prodotti freschi rigorosamente a mano, a sottolineare la crucialità della produzione artigianale e il contributo di ogni singola persona nel rendere davvero unico ogni prodotto. Il team Lush accompagnerà i partecipanti alla scoperta delle materie prime e degli ingredienti etici.

Giornata degli Oceani: il Mediterraneo ha la febbre? Lush celebra la Giornata degli Oceani nella cornice della Design Week, invitando a supportare l’importante progetto MedFever promosso da MedSharks, un’associazione dedicata allo studio e conservazione dell’ambiente mediterraneo, volto a monitorare il riscaldamento del mare. La mostra evento “Get Naked!” ospiterà un corner dedicato all'azione diretta: dai progetti Charity alla grande sfida della rigenerazione per lasciare il pianeta più Lush di come l’abbiamo trovato. Dall'8 al 12 giugno, inoltre, i proventi delle vendita della crema mani e corpo Charity Pot, disponibile anche nella versione nuda, dei negozi milanesi e online saranno interamente devoluti a MedSharks per il rivoluzionario progetto volto a capire gli effetti del cambiamento climatico sul Mediterraneo.

Il design nella cosmesi: il nudo in 3D! La moltitudine di forme, dimensioni e colori è il tratto distintivo di Lush. Fin dalla sua fondazione nel 1995, il brand inglese ha saputo rispondere rapidamente alle richieste e ai bisogni dei clienti, introducendo velocemente sul mercato prodotti unici, testando idee innovative e processi all’avanguardia. I prodotti nudi e privi di packging fanno parte del DNA di Lush fin dagli albori, a testimonianza di una sensibilità pionieristica rispetto alle tematiche ambientali. La storia del design di prodotto in Lush ha una svolta nel 2018, quando viene aperta a Poole, paese natale del brand, la Unit1, uno stabilimento di ricerca e sviluppo con tecnologie di stampa 3D.

Qui nasce la magia: prima dell’avvento della tecnologia 3D, gli stampi dei prodotti venivano creati a mano, combinando l’uso di modelli in creta e l’intaglio di pietra per la colata. Internalizzare la creazione degli stampi grazie all’utilizzo di stampanti 3D, ha permesso di eseguire tutte le operazioni di R&D in-house, ottimizzando i processi. La stampa 3D ha così accelerato la fervida creatività degli inventori dei prodotti e ha permesso di proporre prodotti dal design più complesso ed elaborato, più accattivanti e funzionali al loro uso.

In principio fu lo shampoo: Lush l’ha spogliato 35 anni fa! Oggi sulla bocca (e sulla testa) di tutti, lo shampoo solido nasce nel 1987 dall’idea di Mo Constantine, cofondatrice di Lush, e Stan Krysztal, chimico nel campo cosmetico: a loro si deve la creazione di una formulazione innovativa per una versione solida dello shampoo liquido. Immesso nel mercato dall’azienda Cosmetic To Go, antenata di Lush, divenne così popolare da far guadagnare all’azienda il suo primo brevetto per un prodotto totalmente privo di packaging. Il design del prodotto è iconico: un confetto rotondo, compatto e ricco di benefici. Gli shampoo solidi durano tra gli 80 e i 100 lavaggi, più di alcuni fidanzamenti! Dal 2005 al 2021 Lush ha venduto a livello globale 57.6 milioni di shampoo solido, l’equivalente di 4,275 tonnellate di plastica risparmiate, 167.5 milioni di flaconi in meno prodotti, pari al 5.3% del Great Pacific Garbage Patch.

Il bagno, la leggenda: sculture che frizzano nell’acqua! La prima bomba da bagno ha iniziato a frizzare sulla scena più di 30 anni fa: nasce nel 1989 in un capanno all’interno di un giardino a Poole, nel Dorset inglese, luogo di nascita non solo della bomba da bagno, ma anche del brand stesso. È sempre Mo Constantine a inventare il più iconico dei prodotti da bagno che, di vasca in vasca, ha conquistato una fama planetaria. Ispirandosi all’azione effervescente delle compresse di Alka Selzer, Mo ne ha perfezionato la formula fino a ottenere il perfetto mix di bicarbonato di sodio e acido citrico. Ha poi aggiunto pregiati oli essenziali, fiori freschi e colori caleidoscopici per rendere l’esperienza del bagno un momento di cura di sé, lontano da tutto. Oggi è la mente di Jack Constantine a guidare il processo creativo che si nasconde dietro a ogni bath bomb. Nasce così una nuova generazione di bombe da bagno dal design più elaborato e complesso: un classico reinterpretato in chiave moderna che non rinuncia all’uso delle tecniche di stampa 3D per creare delle vere e proprie sculture pronte a frizzare nell’acqua, dipingendo sull’acqua straordinari effetti di bath art multisensoriale.

Nudi dalla testa ai piedi Dalla fine degli anni 80 ad oggi, Lush ha spogliato del packaging ogni tipologia di prodotto, dimostrando all'industria della cosmesi che un’alternativa è possibile e aprendo nel 2018 un intero negozio di prodotti privi di packaging. Dalla routine skincare 100% plastic-free si arriva a scrub, saponi e oli da massaggio: struccanti, detergenti, oli idratanti tutti rigorosamente nudi (come i mastri impastatori li hanno fatti!). I burri vegetali emollienti si uniscono a esfolianti naturali e oli essenziali illuminanti per far risplendere il viso e ridurre l’utilizzo di plastica. Negli oceani si aggirano all'incirca 51.000 miliardi di microparticelle di plastica (500 volte più numerose delle stelle in cielo). Gli scrub solidi e nudi di Lush utilizzano il potere esfoliante degli ingredienti naturali come gusci di noce di cocco macinati, cristalli di sale, fagioli azuki, mandorle tritate. Regalano un’esfoliazione delicata, di media intensità o decisa e rispettano la pelle e l’ambiente. Il re della detersione, uno dei prodotti più iconici di Lush è anche un paladino dell’ambiente: 100 grammi di sapone solido equivalgono a un flacone da 500 ml di sapone liquido. Idratanti, purificanti, rinfrescanti, delicatamente esfolianti: tante le proposte per ogni tipo di pelle. il futuro più green è davvero a portata di schiuma.

 


Packaging: le alternative e la rigenerazione Portare sempre con sé i propri prodotti solidi è semplice grazie alle pratiche scatole riutilizzabili in metallo o sughero rigenerativo. Rotonde, quadrate e ovali, rispettano l’ambiente e mantengono inalterate le proprietà dei prodotti freschi e fatti a mano. Ideali per completare la valigia delle vacanze. Eccellenza nelle alternative al packging, il Cork Pot, progettati per contenere uno dei prodotti simbolo di Lush, gli shampoo solidi. Il sughero che Lush utilizza per realizzare i propri cork pot proviene dal Portogallo e il brand inglese ha scelto questo materiale per produrre un contenitore riutilizzabile, 100% naturale e biodegradabile, ideale per preservare il prodotto al suo interno nel pieno rispetto dell’ambiente. Il sughero dei cork pot viene raccolto con un procedimento rigenerativo che supporta le comunità locali e rappresenta un’importante fonte di occupazione; dopo un periodo di crescita di trent’anni, il sughero viene infatti raccolto a mano ogni nove anni, in un processo che ne favorisce il rinnovamento. Questo porta shampoo ha ottenuto la certificazione dal Carbon Trust in qualità di packaging carbon neutral. La certificazione attesta che 35g di cork pot sottraggono all'atmosfera all'incirca 1.2 kg di Co2.


Let’s get digital Anche la tecnologia può offrire soluzioni innovative nel ridurre la necessità di packaging e di conseguenza l’impatto sull’ambiente. L’applicazione per iOs e Android Lush Labs, sviluppata inhouse dal brand, è uno strumento utilissimo a disposizione dei clienti per raccogliere informazioni sui prodotti nudi: scaricando l’applicazione si può accedere alla feature Lush Lens che consente, inquadrando il prodotto desiderato in negozio, di accedere a tutte le informazioni solitamente racchiuse in un’etichetta. Utilizzando la fotocamera del telefono e sistemi di machine learning per riconoscere i prodotti, la feature permette al cliente di accedere a informazioni dettagliate come il profumo di una bomba da bagno, il modo in cui si scioglie nell’acqua, gli effetti degli ingredienti sulla pelle, lo stato d’animo che regalano. Una vera e propria demo prodotto digitale che racchiude in un telefono soluzioni volte a tutelare l’ambiente.

Il packaging è spazzatura e per troppo tempo abbiamo dovuto soffrirne un uso eccessivo. Ora che i veri costi economici ed ambientali sono diventati evidenti, i consumatori stanno sfidando produttori e dettaglianti a ridurre il confezionamento. Aziende come la nostra hanno bisogno di andare oltre il packaging e di presentare ai consumatori innovazioni che permettano loro di comprare prodotti veramente nudi. 

Mark Constantine, co-fondatore Lush

 

Get Naked! mercoledì 8 giugno @Hangar21 - via Tortona 27 Milano ingresso libero dalle ore 12.30 alle ore 20.30 #LushNaked 


Partecipate numerosi!!!!!

Baci

Sindi ^^

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